E’ un servizio diurno per persone con disabilità. Nasce per garantire al cittadino disabile il diritto alla salute, all'assistenza, alla possibilità di una vita autonoma, all'inclusione sociale. Accoglie giovani e adulti dai 18 ai 65 anni che necessitano di un aiuto nel compiere le più semplici azioni della vita quotidiana, di sostegno nelle relazioni personali e sociali e di supporto per una maggior autonomia.
Il Centro Diurno di Cooperativa Bucaneve è fortemente orientato all’inclusione sociale della persona con disabilità; fornisce prestazioni assistenziali, socio-sanitarie, riabilitative ed educative; organizza attività formative, culturali e ricreative; aiuta la persona a progettare e realizzare il proprio progetto di vita. Il servizio è accreditato al sistema Socio-Sanitario Regionale come Centro Diurno Disabili (CDD) e beneficia di quote a carico del Fondo Sanitario (DGR 18334/2004 ).
La struttura e gli spazi
Il Centro Diurno occupa parte del Centro Bucaneve: un edificio con giardino e spazi aperti che si affaccia su un parco pubblico ed è inserito in un quartiere residenziale poco distante dal centro di Castel Goffredo. Il Centro Diurno dispone di un ingresso, un ampio salone e una sala da pranzo, una palestra e un locale per terapie in acqua, cinque laboratori, uno studio medico, infermeria, caffetteria e magazzino. I bagni per gli ospiti sono cinque, tutti attrezzati. La cucina, la lavanderia e gli uffici sono comuni con gli altri servizi.
Attività
Nell’ambito dei compiti che gli sono propri, il Centro Diurno garantisce prestazioni di sostegno educativo e psicologico e supporto/mediazione nella relazione e nella comunicazione allo scopo di consolidare/migliorare abilità, competenze, interessi personali e sociali dell’ospite offrendo contestualmente opportunità di inclusione sociale.
Il CDD, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.45, offre:
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progettazione e programmazione di interventi sanitari, abilitativi e riabilitativi in funzione dei bisogni;
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attività di stimolazione basale e sensoriale con supervisione di una fisioterapista consulente;
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attività di stimolazione e rilassamento in acqua (idro-massaggio e piscina), attività di rilassamento e controllo psico-motorio (yoga), attività motorie (ginnastica dolce, passeggiate, danza) e sportive (judo, bocce);
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attività di stimolazione cognitiva ( laboratori manuali, artistici e gioco individuale o di gruppo);
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attività ricreative per e con la comunità (laboratori di carta riciclata nelle scuole, visite realtà amiche).